domenica 25 gennaio 2015

Bibliocaramella n. 1 Per regalare le parole

Ci sono momenti nella vita di ogni persona unici ed irripetibili: il raggiungimento di nuovi traguardi, amiche che si ritrovano dopo anni, occhi luccicanti di bimbi che crescono.
Spesso alcuni di questi momenti sono legati ad un libro ed è per questo che, fortemente convinta del potere terapeutico della lettura, sono anche convinta che, in determinati momenti, qualsiasi libro possa essere terapeutico, anche uno che la critica consideri mediocre.
E a volte accade che momenti indimenticabili si leghino a libri indimenticabili e meravigliosi di per sé.
C'è un paese dove le persone non parlano quasi mai.
È il paese della grande fabbrica delle parole.

La grande fabbrica della parole inizia così, con l'idea di un mondo dove le parole, oltre ad essere care e preziose, rischiano di poter essere utilizzate solo da chi se le può comprare. 
In un paese dove le parole si vendono e si comprano, si gettano nella spazzatura o volano leggere portate dal vento, due bimbi delicatissimi ci insegnano che le parole sono importanti non solo per i segni di cui sono composte, e per il senso che la semiotica comune attribuisce loro, ma soprattutto per il modo in cui si possono dire, perché regalare parole a qualcuno che amiamo è il segno della grandezza del nostro amore.

È un libro che amo molto questo, scritto e illustrato da Agnés de Lestrade e Valeria Docampo, lo amo al punto da averlo inserito nella mia tesi di specializzazione, al punto da commuovermi ad ogni nuova lettura, al punto da amare ancora di più l'amica che, dopo anni di rispettive lontananze, ha scelto di farne dono a mia figlia, arricchendo la sua vita e la mia di una favola delicata e piena di significati che, sicuramente, in parte devo ancora scoprire.


La grande fabbrica delle parole è anche un progetto di scrittura creativa e collettiva e, se siete interessati, potete approfondire qui.

La grande fabbrica delle parole
Agnès de Lestrade e Valeria Docampo
Terre di Mezzo Editore

Leggetelo a bimbi che amano le parole, le favole e l'amore (e quali bimbi non li amano?)
Regalatelo a chi amate
Leggetelo per voi stessi se credete nel potere delle parole


Con questo post inauguriamo oggi un tipo di bibliopillola a cui teniamo molto: le bibliocaramelle saranno dedicate a libri per bambini, nella convinzione che la dolcezza possa passare anche attraverso i libri e non solo attraverso le caramelle... ecco, saranno caramelle poco pericolose per i dentini!
Siamo entrambi madri e siamo convinte dell'importanza della lettura fin dai primi giorni per crescere giovani generazioni di lettori e, speriamo, di persone consapevoli, attraverso la dolcezza delle favole, delle illustrazioni e dei libri dedicati ai piccoli lettori.
Ovviamente, come le caramelle, le bibliocaramelle sono un balsamo di dolcezza anche per gli adulti (vi abbiamo visto a rubare caramelle e cioccolata durante la Befana!!) quindi... prendete pure a piene mani! Le parole non finiscono mai!
:)

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